GIM
- Dettagli
- Pubblicato: Martedì, 28 Maggio 2013 16:13
Obiettivo prioritario del progetto è dare risposte adeguate e strutturate ai bisogni di partecipazione, socializzazione, crescita culturale e personale dei giovani del territorio pedemontano (Comuni di Aviano, Budoia, Polcenigo). In particolare gli obiettivi specifici che il progetto intende conseguire sono i seguenti: creare occasioni di conoscenza e confronto dei giovani tra loro, con il mondo degli adulti e con le diverse realtà presenti sul territorio, al fine di promuovere un clima di partecipazione attiva che migliori la qualità della vita e consenta di contribuire al processo di pro-mozione di benessere per la propria comunità promuovere la partecipazione dei giovani su interessi e bisogni che nascano da loro stessi, con l’attenzione alla ricaduta delle loro proposte a livello di comunità civile.
Stimolare la partecipazione intesa come contributo culturale alla vita di tutti, non solo dei giovani, e come acquisizione di strumenti per la convivenza all’interno di un gruppo, e di cittadinanza attiva. Dalla Carta europea di partecipazione dei giovani alla vita locale e regionale (2003): “La partecipazione attiva dei giovani alle decisioni e alle attività a livello locale e regionale è essenziale, se si vogliono costruire delle società più democratiche, più solidali, più prospere” stimolare una riflessione collettiva sul tema del mondo giovanile, che porti a riflettere sui quali sono oggi i problemi che i giovani vivono, quali sono le prospettive che sono oggi loro offerte, in che modo è cambiato il ruolo degli adulti e della comunità nei loro confronti; proporre eventi culturali di qualità chiamando nel nostro territorio intellettuali, artisti, musicisti di livello che stimolino la partecipazione e soprattutto la riflessione critica sulla società odierna attuare forme di prevenzione primaria del disagio giovanile, che significa soprattutto stimolare la condivisione di attività e occasioni di incontro con coetanei in altrernativa a modelli esistenziali distruttivi e rinunciatari.
Chi si sente bene in un luogo e con delle persone, è maggiormente disposto a mettersi a disposizione, a esprimere un disagio se lo sta vivendo, a trovare stimoli per sperimentarsi in modo positivo, prima per se stesso e di conseguenza per la comunità.